Quando si parla di precari del mondo scuola, c’è in realtà un altro problema, ovvero l’abilitazione all’insegnamento, che migliaia e migliaia di docenti precari da anni vorrebbero conseguire, purtroppo l’assenza di tali percorsi impatta con il loro futuro, ritardando o impedendo la stabilizzazione ed il passaggio in ruolo.

Per quanto si continua a dibattere dell’argomento e con i concorsi straordinari si era pensato di risolvere qualcosa, la verità è che l’unica soluzione è ottenere l’abilitazione in un altro stato membro dell’Unione Europea, in quanto da più di 8 anni mancano percorsi abilitanti, che relegano i docenti alla seconda fascia delle Gps.

Decidere di conseguire l’abilitazione all’insegnamento o la specializzazione sul sostegno in Romania è un’investimento sul futuro, in quanto garantirà l’accesso alla prima fascia delle GPS, permettendo di non ritardare l’ ingresso nel mondo del lavoro ed accorciare le distanze con il passaggio in ruolo, che di fatto, in assenza della stessa non è possibile ottenere.

Join the discussion 8 Comments

  • Cristiana ha detto:

    Vorrei maggiori informazioni sulle abilitazioni, grazie

  • Tiziana Colucci ha detto:

    Salve , ho approfondito la normativa Rumena e vorrei un chiarimento su due punti :
    1) abilitazione e riconoscimento in Italia : sul sito del Ministero rumeno viene esplicitato che l’attestato di conformità alla direttiva Europea 2005/36 viene rilasciata solamente a coloro che hanno espletato tutti gli studi ( sia scuola superiore che università ) in Romania. A coloro che invece hanno svolto il ciclo di studi superiori ed universitari in altri paese viene rilasciato un certificato di completamento degli studi psicopedagogici. Il Ministero dell’Istruzione che è l’ente deputato al riconoscimento dei titoli acquisiti dei Paesi membri dell’Unione Europea sostiene che per applicare la Direttiva Europea 2005/36, nel codice condotta approvato dal comitato della direttiva Europea, viene esplicitato che può essere riconosciuto il titolo solo con conformità alla direttiva Europea 2005/36 ( cosa che Romania non viene data a chi ha compiuto gli studi in Italia ) Potresti spiegarmi quindi come sarà poi riconosciuto il titolo?
    2) la seconda richiesta di chiarimenti e relativa al corso sul sostegno che Proponete. La normativa vigente in Romania prevede che per diventare insegnante di scuole speciali o itinerante si debba affrontare un percorso quinquennale in psicopedagogia speciale e non un corso della durata di un semestre. L’equipollenza dei titoli in Italia viene rilasciata sulla base di una comparazione dei percorsi ma soprattutto Sulla base del valore che il titolo ha all’interno nel paese in cui viene rilasciato, Pertanto se il percorso da voi proposto è assimilabile ad un master e per gli alunni in età scolare che hanno bisogno educativi speciali, Come può essere poi riconosciuto?

  • Carlo ha detto:

    Vorrei avere informazioni sulla abilitazione

Leave a Reply